Certo! La solidificazione, detta cristallizzazione del miele, è un normale processo che avviene con l’arrivo del ferro: questo ci dimostra che il miele non è stato pastorizzato, cotto, o lavorato a livello industriale, ma è crudo. Così come ce lo danno le api.
Al miele, per legge va attribuita una data di scadenza in etichetta, (essendo un prodotto alimentare) che in genere è di 24 mesi.
Quello che accade però, è che il miele, avendo un’elevata concentrazione di zuccheri naturali ed una bassa percentuale d’acqua, è molto molto stabile, quindi se noi apicoltori lo raccogliamo quando le api ci dicono che è pronto, non scade.
Il polline, può essere conservato a temperatura ambiente, in dispensa, meglio se al buio.
Se si tratta invece di “polline fresco”, va conservato in congelatore, perché bisogna mantenere la catena del freddo.
Il polline può essere mangiato principalmente in 3 modi:
– talquale, con un bel cucchiaio
– mischiandolo nello Yogurt
– mischiandolo con un cucchiaio di miele.
Le dosi consigliate per un adulto sono quelle pari ad un cucchiaio grande da cucina al giorno;
Mentre per i bambini, la quantità consigliata è di un cucchiaio piccolo.
Il/la propoli può essere somministrato in 3 modi:
– insieme ad un po’ d’acqua, mescolandolo perbene
– insieme ad un cucchiaio del miele che preferisci
– talquale, metodo più brutale ma parecchio efficace
Il propoli è un integratore naturale, quindi non c’è un vero e proprio limite: è possibile assumere dalle 10 alle 40 gocce anche 5 volte al dì, in caso di forti mal di gola.
Certo è possibile farle con il miele che si preferisce, Nel formato che si preferisce con l’etichetta interamente personalizzabile.
No! Anzi, è compito di noi apicoltori prendercene cura, dando loro una casa, spostandole sulle varie fioriture per garantirgli sempre un sostentamento alimentare, in cambio del loro SURPLUS di miele.
La nostra è un’apicoltura nomade, in cui spostiamo le api dal mare alle montagne del nostro Molise.
Molise che ci da la possibilità di produrre diverse tipologie di miele di qualità; dal Coriandolo, al Trifoglio, fino al miele di Sulla, che è un prodotto tipico della nostra piccola regione.